A cura di Elisa Turconi, 23 novembre 2015
PartyAdvisor
Mint Sound è un progetto nato dall’incontro di Edoardo e Gianluca che hanno deciso di aprire a Bologna un negozio di vinili specializzato in musica da club. Il loro obiettivo è offrire nuove uscite in vinile (con prezzi complessivamente inferiori rispetto a quelli online) con un occhio di riguardo per le produzioni italiane. Ma Mint Sound non è solo un negozio di dischi: una consolle sarà sempre disponibile per i djs e vi sarà anche la possibilità di stampare dischi, sempre su vinile.
Per finanziarsi hanno scelto di affidarsi direttamente al
crowdfunding e ricompenseranno chiunque contribuirà con un regalo. Andate subito sul sito di Mint Sound a controllare, la parola magica è
PERKS. (Nel caso non foste di Bologna ve lo spediscono a casa il regalo… Insomma investite in una buona causa e vi premiano pure, che volete di più?)
Come sapete noi di PartyAdvisor amiamo questi progetti, abbiamo quindi deciso di intervistare Edoardo e Gianluca. Ecco cosa è venuto fuori.
“PartyAdvisor”: Come vi siete conosciuti e perché avete deciso di iniziare insieme il progetto Mint Sound?
Gianluca: Ho conosciuto Edoardo al SoundLab. Era bello spaparanzato sul divano dando consigli ai musicisti veterani che frequentano il posto su come muoversi nel mondo di internet. Allungo l’orecchio e penso: “ah, precoce il ragazzo”. E’ partita così. Poi la passione per la musica elettronica e per il mondo affascinante che c’è dietro ci hanno spinto in lunghe chiacchierate che sono sfociate in uno studio minuzioso sul funzionamento di quest’industria in Italia nel mondo. Dopo qualche mese siamo arrivati a concludere che vendere dischi nello spazio del SoundLab avrebbe appagato sia la nostra passione, sia chi fa musica e vorrebbe farne un mestiere. Il vinile soddisfa tutti, lo streaming a pagamento mi sembra una gag colossale…
Edoardo: Appunto io e Gianluca ci siamo conosciuti proprio dentro il SoundLab, lo studio che ospiterà il Mint Sound. Ci siamo accorti fin da subito di avere una certa sintonia musicale. Non avevamo ancora in testa un’idea ben precisa di cosa volevamo fare, parlavamo di musica, nuove uscite, dischi. Raccontare tutti i processi che ci sono stati dietro sarebbe un po’ noioso, io preferisco raccontare che il Mint Sound è nato quando Gianluca ha disegnato un cerchio su un foglio con un pennarello da writer e io mi sono lasciato ispirare dal termine con cui nel mercato del vinile si intende un disco totalmente nuovo, Mint appunto.
Come è nato il vostro amore per il vinile?
G: Ok, ognuno ha il proprio percorso musicale sin da piccolo. Io sono stato rapito definitivamente dal vinile quando 6 anni fa ho conosciuto Filiberto, in arte Jellyboy. Collezionista sfegatato della disco funk più ricercata, ha fatto si che mi avvicinassi concretamente a quella che è ormai una magnifica malattia.
E:Non so bene quando è nato il mio amore per il vinile. Ascoltavo musica elettronica da ormai un po’ di tempo, ma i file mp3 erano per i miei gusti un po’ troppo sterili, quasi facevano perdere valore alle tracce. Non conoscevo ancora quel mondo, mi ci ha avvicinato direttamente discogs e me ne sono subito innamorato!
Avete due dischi da consigliare ai lettori di PartyAdvisor?
G: Certo. Un bel made in Bolo: E.L.I.O. – Low Profile
E: Io consiglio un Must Have che non passa mai: Wareika – Harmonie Park
Foto di Giuliana Capobianco
